«Ricevuta oggi la prima dose del vaccino AstraZeneca». Lo ha comunicato sui social il giornalista Alessandro Rondoni, che ha aderito alla campagna vaccinale anticovid. «Ho prenotato quando toccava a chi è nato nel 1960 - ha scritto in un post su facebook sabato 8 maggio - poi in coda, aspettando il mio turno. Ho pensato ai morti, agli ammalati, a chi soffre e ha sofferto in questa pandemia da covid-19, a tutti i medici, infermieri, operatori sanitari e volontari che si stanno prodigando. Ora che vediamo la luce in fondo al tunnel dobbiamo continuare ad essere prudenti, a rispettare le misure di sicurezza anticovid, senza dimenticare, senza sprecare questo tempo. E cercare di essere migliori. Dobbiamo combattere anche altri virus, quello dell’indifferenza, dell’individualismo, e avere voglia di ricostruire insieme, fare comunità e curare la casa comune. Ripartire con fiducia, con fede e scienza che camminano insieme. E visto che bisogna prenderla anche con un po’ di leggerezza e che il principio attivo di AstraZeneca è l’adenovirus di scimpanzé, da interista ho chiesto che mi venisse inoculato anche un po’ di tricolore dello scudetto».