Nella Terrazza Bernardini dello stadio Dall’Ara di Bologna, Rondoni ha partecipato il 13 marzo alla cerimonia per il terzo compleanno di Nettuno Tv. Erano presenti il presidente e il direttore, Adriano Guarnieri e Francesco Spada, l’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi, mons. Ernesto Vecchi, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il caporedattore del TG3 Emilia-Romagna, Antonio Farnè, l’amministratore delegato del Bologna Calcio, Claudio Fenucci, l’attore Giorgio Comaschi, il direttore del Carlino, Andrea Cangini.
Nell’Auditorium Cariromagna di Forlì, Rondoni ha seguito il 10 marzo la manifestazione “Che piacere… Cybersbulloniamoci” con la premiazione dei migliori elaborati degli studenti delle scuole medie e di altri istituti sulla prevenzione dell’uso di alcol e sull’educazione civica digitale. Il progetto è stato promosso da Rotary Club Forlì, Rotaract, Associazione Quore, Ufficio scolastico provinciale. Alla manifestazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Rotary, Fabio Fabbri, il vicesindaco, Lubiano Montaguti, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Raffaella Alessandrini, il presidente Asaps, Giordano Biserni, altre autorità scolastiche e cittadine, studenti e insegnanti delle scuole forlivesi che hanno aderito all’iniziativa.
Nella sede della Fondazione Dino Zoli, Rondoni ha partecipato il 4 marzo all’inaugurazione della mostra “Touroperator” di Massimo Sansavini. La rassegna è stata realizzata dall’artista forlivese utilizzando il legno dei barconi dei migranti, prelevato direttamente nel cimitero delle barche di Lampedusa. «In questo nostro tempo segnato dalle tragedie del mare - prosegue Rondoni - l’arte ha anche il compito di suscitare la riflessione e la domanda di fronte al bisogno e al dolore dell’uomo».
Nel Palazzo ex Monte di Pietà, sede della Fondazione Carisp di Forlì, Rondoni ha visitato a fine febbraio la mostra “Gli artisti delle lunette di San Biagio in Forlì”, la tradizionale rassegna dell’Associazione Forlì-Faenza (FO-FA) organizzata in occasione della festa della Patrona, la Madonna del Fuoco. Le lunette furono realizzate nel 1994, nel cinquantesimo anniversario del bombardamento della chiesa, da otto artisti forlivesi, Roberto Casadio, Mario Di Cicco, Gianni Cinciarini, Miria Malandri, Daniele Masini, Ettore Nadiani, Pier Claudio Pantieri, Angelo Ranzi, Irene Ugolini Zoli.
Alessandro Rondoni ha partecipato a Carpi (Modena) all'incontro pubblico “Comunicare la ricostruzione post terremoto” con il vescovo mons. Francesco Cavina, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, l’assessore regionale alle attività produttive, Palma Costi, il responsabile della ricostruzione della diocesi di Carpi, ing. Marco Soglia. L’incontro, che si è svolto l’11 marzo nell’auditorium “A. Loria”, è stato organizzato in occasione della riapertura della Cattedrale di Carpi, che avverrà sabato 25 marzo, dopo i lavori di restauro della struttura che fu pesantemente danneggiata dal sisma del 2012.
L’8 marzo, in occasione della Festa della donna, Alessandro Rondoni ha fatto la spesa all’A&O al Ronco, in via di Seganti, per sostenere le donne e le ragazze madri in difficoltà attraverso il Centro di aiuto alla vita. Una parte del ricavato degli acquisti, infatti, sarà devoluta alla struttura che supporta donne in gravidanza, ragazze madri, mamme con figli in situazioni di fragilità, bambini soli sotto i sei anni di età. Il Centro di aiuto alla vita di Forlì, di cui è presidente Angela Fabbri, sostiene attivamente le donne che affrontano problematiche legate alla maternità, fornisce materiale per la prima infanzia, accompagnamento ai servizi esterni, supporto per la ricerca di casa e lavoro e opera altresì per l’affido familiare.
Cinquanta persone, suddivise in due gruppi, hanno partecipato insieme ad Alessandro Rondoni alla visita guidata alla mostra “Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia”, ai Musei San Domenico, organizzata il 9 marzo dal Rondo Point in collaborazione con il periodico “ForzARomagna”.
Rondoni ha espresso cordoglio per la morte di Luciano Ravaglia, avvenuta il 26 gennaio. «Noto a livello nazionale e internazionale - ha detto - per l’opera professionale e umanitaria. È stato tra i pionieri della lotta alla poliomielite nel mondo grazie al programma del Rotary “Polio Plus” con cui sono stati salvati milioni di bambini».
Nella sala Icaro del Liceo Classico di Forlì, Rondoni ha seguito l’incontro con Massimo Gandolfini, promotore del Family Day, sul tema dell’identità di genere e sul compito della scuola in merito all’educazione sulla differenza di genere. L’evento si è svolto il 30 gennaio scorso.